Acquario di acqua dolce
Tipologia acquario: Acquario di comunità
Ho iniziato a realizzare questa vasca a settembre 2019. Ho pensato da subito a un caridinaio, ricco di vegetazione e di nascondigli, con un fondo ghiaioso e nessun tipo di fertilizzante o utilizzo di CO2. Per far questo ho utilizzato piante che non ne avessero necessità, come l’anubias nana e muschio di java. Successivamente ho inserito semi per pratino, molto resistenti, e della riccia fluitans galleggiante, per ombreggiare l’ambiente sottostante dato che alle caridine non piace l’illuminazione intensa e poi perché riduce la formazione di alghe sia per la minor luce e sia per l’assorbimento di scarto. Qualche alga si è formata a pennello verde sui legni e qualche filamentosa compare ogni tanto, ma in quantità limitata. E soprattutto credo che renda l’acquario più naturale.
Utilizzo acqua d’osmosi arricchita da sali della Sera. E cambio l’acqua ogni 45 giorni circa, per un 30%.
